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Spa-Francorchamps, 10 maggio 2024 – Il terzo appuntamento stagionale del FIA World Endurance Championship in corso a Spa è entrato nel vivo con la sessione di qualifiche che ha visto le Ferrari 296 LMGT3 numero 54 e 55 di Vista AF Corse chiudere rispettivamente al settimo e quattordicesimo posto. Il primo turno di qualifiche, che garantisce l’accesso all’Hyperpole alle dieci migliori vetture, è stato caratterizzato da una bandiera rossa a inizio sessione a causa di un incidente avvenuto all’Eau Rouge. Dopo circa 25 minuti, con la temperatura dell’asfalto ferma sui 30°C e quella dell’atmosfera stabile a 20°C, le attività in pista sono riprese e Thomas Flohr è riuscito ad ottenere l’accesso all’Hyperpole, durante la quale l’elvetico, in squadra con Francesco Castellacci e con l’ufficiale del Cavallino Davide Rigon, ha fermato i cronometri sul tempo di 2:21.583 che gli è valso la settima casella in griglia di partenza. La vettura numero 55 è stata invece portata in pista da François Heriau: il compagno di Simon Mann e dell’ufficiale Ferrari Alessio Rovera ha siglato il tempo di 2:23.091 che lo farà scattare dalla quattordicesima piazza. L’attenzione si sposta ora sulla gara: la 6 Ore di Spa è in programma domani sabato 11 maggio alle 13 (ora locale).

Thomas Flohr, Vista AF Corse #54: “Il feeling con la 296 LMGT3 è buono, abbiamo utilizzato le prove libere per mettere a punto il setup della vettura e in qualifica siamo riusciti ad accedere all’Hyperpole senza problemi. Domani scattiamo dalla settima posizione, la gara è lunga e ci sono i presupposti per poter fare bene”.

François Heriau, Vista AF Corse #55: “Mi è dispiaciuto non essere riuscito ad agguantare l’Hyperpole che ci avrebbe permesso di lottare per le prime dieci posizioni in griglia. Quando nelle prove libere 3 abbiamo montato il set di pneumatici nuovi, la sessione è stata dichiarata full course yellow (FCY), questo non mi ha permesso di prendere il massimo della confidenza visto che la finestra di utilizzo di questa mescola non è così ampia. Nelle 6 ore di gara però tutto può succedere, dovremo essere bravi nella gestione della gomma per guadagnare posti”.