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Le Mans, 16 giugno 2024 – La 92esima edizione della 24 Ore di Le Mans, quarto appuntamento del FIA World Endurance Championship, va in archivio con le Ferrari 296 LMGT3 numero 55, 155 e 86 piazzate rispettivamente al sesto, ottavo e dodicesimo posto. La gara è stata condizionata pesantemente dalla pioggia nelle ore notturne, che ha generato tanto aquaplaning riducendo la visibilità, causa della lunga permanenza in pista della Safety Car, impegnata per un tempo complessivo poco lontano dalle cinque ore.

Le fasi iniziali della corsa endurance più attesa della stagione hanno visto la Ferrari 296 LMGT3 di JMW Motorsport numero 66 portarsi al comando con Larry Ten Voorde, bravo a sfruttare l’ottima qualifica dei compagni Salih Yoluc e Giacomo Petrobelli, con quest’ultimo che in Hyperpole ha agguantato la terza piazza in griglia di partenza. Prima parte di gara positiva anche per la vettura di Vista AF Corse numero 55: l’equipaggio formato da François Heriau, Simon Mann e l’ufficiale Ferrari Alessio Rovera si è spinto fino alla quarta posizione, prima di perdere terreno a causa di una foratura prima della mezzanotte, quando la pioggia era ormai fitta e al volante c’era il pilota francese, con la temperatura dell’aria scesa a 13,9°C e quella dell’asfalto a 16,3°C. 

Ottimo start anche per il pilota ufficiale del Cavallino Rampante Daniel Serra che, alla guida della 296 LMGT3 numero 86 preparata da GR Racing, è riuscito a risalire fino al nono posto nelle primissime battute, essendo partito dal fondo dello schieramento per il problema occorso in qualifica che non ha permesso a lui e ai suoi compagni di mettere a segno riferimenti cronometrici. L’equipaggio capitanato da Daniel Serra si è però dovuto fermare a meno di mezz’ora dal termine. Poca fortuna anche per la 296 LMGT3 numero 54 condotta da Thomas Flohr, Francesco Castellacci e il pilota ufficiale Ferrari Davide Rigon, costretta al ritiro nel corso della terza ora per i danni riportati nell’impatto con le barriere nel primo settore del pilota svizzero. 

La pioggia è stata la vera protagonista della notte, il lungo intervento della Safety Car non ha lasciato spazio ad attività e grosse sorprese, con la numero 66 di JMW Motorsport fuori dai giochi per un problema tecnico nell’intorno della nona ora. L’alba mattutina, oltre a portare i primi raggi di sole, ha fatto posto a sprazzi di sereno: la Safety Car ha infatti lasciato la pista alle 8:00 circa e man mano tutti gli equipaggi sono ritornati sugli pneumatici da asciutto, prima che la pioggia apparisse nuovamente nel corso della 22esima ora con l’aria a 16,7°C e l’asfalto a 17,5°C. Nessuno stravolgimento nelle ultime fasi di gara: su pista bagnata la Ferrari 296 LMGT3 numero 55 ha chiuso al sesto posto con Alessio Rovera alla guida. Ottava e dodicesima piazza rispettivamente per le 296 LMGT3 numero 155 di Spirit of Race (Taylor al volante) e numero 86 di GR Racing. L’attenzione si sposta ora al quinto round del FIA World Endurance Championship, in programma dal 12 al 14 luglio a San Paolo, in Brasile.

 

Davide Rigon, Vista AF Corse #54: “Le corse purtroppo sono così, a volte vanno bene a volte meno! Eravamo super pronti per questa gara e speravamo di far bene cercando di sfruttare tutte le variabili come, ad esempio, la pioggia o la fase notturna. Thomas ha perso la vettura nel primo settore, sicuramente le gomme ormai usate non hanno giovato, ma la cosa più importante è che lui stia bene. Da ora si pensa al Brasile, dobbiamo mettere in archivio questa tappa anche se con un po’ di anticipo rispetto a quanto volessimo”.

Alessio Rovera, Vista AF Corse #55: Questa 24 Ore di Le Mans è stata migliore rispetto alle premesse con le quali partiva dopo la Hyperpole. Abbiamo recuperato tante posizioni e negli ultimi giri abbiamo cercato di attaccare la Top 5. Anche sul bagnato, infatti, siamo stati veloci e la Ferrari 296 LMGT3 si è ben comportata. L’affidabilità è stata un punto di forza della vettura, peccato per la foratura che ci ha rallentato sabato sera, facendoci perdere un giro. Abbiamo rimontato di nuovo, ma è chiaro che essere stati costretti a inseguire ogni volta ha complicato il lavoro. Il risultato ottenuto ci consente comunque di marcare punti importanti per la stagione, ora ci attendono nuovi impegni internazionali e li affronteremo al massimo delle motivazioni come sempre”.

Daniel Serra, GR Racing #86: Aver chiuso la gara a pochi minuti dalla fine per un problema lascia un po’ l’amaro in bocca, ma sono davvero contento della vettura, del team e della prestazione mostrata in questo appuntamento così importante del WEC. Abbiamo avuto un’ottima partenza e siamo stati competitivi in ogni fase della gara. La Ferrari 296 LMGT3 mi ha dato davvero un’ottima sensazione e sono soddisfatto del bilanciamento che abbiamo trovato qui a Le Mans. Quindi ora si guarda avanti, ma nonostante il risultato sono ottimista”.