La Maserati MC20 segna il ritorno della Casa del Tridente ad una tradizione di auto sportive “essenziali”, dove la sportività estrema, non necessariamente compromette le qualità che una vera Maserati deve sempre possedere.
Ecco dunque che la MC20, con il suo sei cilindri turbo “Nettuno” – un motore eccezionale, studiato e costruito nella sede storica di Modena – montato in posizione posteriore centrale, su una berlinetta a due posti secchi, ricrea la classica sportivissima “mid-engine” sul filone della MC12, plurivittoriosa in pista e rara oltre che preziosa versione stradale e soprattutto delle Bora e Merak degli anni 70: sportive si, ma sempre con qualità e caratteristiche da vere granturismo.
Insomma, se le prestazioni in pista e la precisione di guida sono ovviamente al top (come dimostrano anche le vittorie e gli ottimi piazzamenti in pista della MC20 GT2), questo non significa compromettere il comfort e la vita di bordo, grazie ad un abitacolo comunque abbastanza spazioso e relativamente confortevole, abbinato ad una piacevolezza di guida data soprattutto dalle ottime doti di coppia e spunto del fantastico V6 “Nettuno”.
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