Maranello, 16 ottobre 2023 – Come da tradizione le Finali Mondiali Ferrari saranno impreziosite dalle esibizioni di vetture in grado di destare stupore ed emozione tra gli appassionati di motori. Si tratta degli esemplari che fanno parte di XX Programme e F1 Clienti, due dei programmi più esclusivi del Cavallino Rampante, che all’Autodromo Internazionale del Mugello raggiungeranno la cifra da record di 75 vetture complessive, impegnate in sessioni di prove non agonistiche.
F1 Clienti. Sui saliscendi della pista toscana sono attese 19 monoposto del programma che consente a un gruppo selezionato di clienti di mettersi al volante di monoposto entrate nella storia delle corse per aver fatto parte del circus della Formula 1, con la Scuderia Ferrari, sino all’avvento dell’era ibrida. La vettura più rappresentata nel corso dell’evento sarà la F2008 portata in gara nel 2008 da Felipe Massa e Kimi Räikkönen (4 esemplari), seguita dalla F2004 (2004); la F138 (2013) e la F60 (2009) rispettivamente con 3 e 2 vetture.
L’ultimo modello ad aver gareggiato è la Ferrari SF70H guidata da Sebastian Vettel nella stagione 2017, mentre ad aprire l’ideale linea del tempo sarà la F1-2000 con la quale Michael Schumacher e Ferrari vinsero i titoli iridati Piloti e Costruttori nel 2000, entrambe rappresentate da un’unità.
La SF70H è una monoposto ibrida monta un motore endotermico V6 da 1.600 cm3 abbinato a due unità elettriche; il peso complessivo, incluso il pilota, è di 728 Kg. Con questa vettura il pilota tedesco vinse il GP d’Australia all’esordio stagionale e quelli andati in scena in Bahrain, a Montecarlo, in Ungheria e in Brasile. A fine stagione in classifica Piloti Vettel concluse secondo, mentre il compagno di squadra di Räikkönen quarto; la Scuderia Ferrari terminò seconda nella graduatoria Costruttori.
XX Programme. Con 56 esemplari iscritti alle Finali Mondiali 2023 sarà straordinaria anche la partecipazione delle vetture che rappresentano al meglio il concetto di ricerca tecnologica portata al massimo livello. Il filo rosso? È rappresentato dal numero di cilindri del propulsore: tutte i modelli che fanno parte dell’XX Programme, infatti, sono mossi da un motore V12 – in varie evoluzioni – in grado di sprigionare una melodia unica e suggestiva.
Al Mugello la vettura più rappresentata sarà la FXX-K Evo (20 esemplari), un modello ibrido che grazie al propulsore termico in posizione centrale-posteriore da 6262 cm³ e all’unità elettrica è in grado di raggiungere una potenza complessiva di 1.050 Cv con una coppia massima di 900 Nm, seguita dalla 599XX Evo (18 unità), caratterizza dal dodici cilindri in posizione anteriore da 750 Cv e 700 Nm di coppia.