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  • Alfa Romeo JUNIOR inaugura questa sera, lunedì 16 Aprile la settimana del design di Milano mostrandosi per la prima volta al pubblico presso la boutique LARUSMIANI, storico marchio della moda milanese.
  • In maniera del tutto inaspettata cambia il nome della sportiva compatta Alfa Romeo. Milano lascia il posto ad “Alfa Romeo JUNIOR”.
  • A non cambiare di certo è lo spirito innovativo, cool e dirompente con il quale Alfa Romeo debutta tra i suoi appassionati.

 

Siamo nella settimana in cui a Milano si celebra il design. Protagonista inaspettata di un singolare cambio nome “post reveal”, più unico che raro nel mondo dell’automobile, Alfa Romeo JUNIOR apre le danze debuttando in pubblico con tutto il suo dirompente fascino sportivo.

L’esclusiva occasione che porta al debutto JUNIOR è nuovamente la collaborazione, tutta italiana, con LARUSMIANI, storico marchio e protagonista da oltre un secolo dell’eleganza milanese e della qualità “Made in Italy” del MonteNapoleone District.          

D’altronde, Alfa Romeo e LARUSMIANI sono due ambasciatori del Made in Italy nel mondo, accomunati tra le altre cose dal forte legame con Milano, per entrambi la città natale. I due marchi hanno saputo dare vita a prodotti entrati nell’immaginario collettivo come icone di stile, qualità, eleganza e artigianalità.

«Il Fuorisalone è uno dei momenti più vivaci dell’anno perché Milano è una città che ama l’arte, il design e la bellezza – dice Guglielmo Miani, Presidente di Larusmiani -. Eleganza, passione, artigianalità, sono da sempre nel DNA di Larusmiani. Da anni questi valori, grazie alla mia passione per le auto, si sposano alla cultura automobilistica: siamo stati i primi a far diventare alcune delle auto più belle del mondo protagoniste assolute della nostra vetrina. È un piacere e un onore per questo Fuorisalone 2024 ospitare nei nostri spazi di via Verri l’Alfa Romeo 33 Stradale, un gioiello del Made in Italy. Più i vari settori dell’eccellenza italiana si parleranno e collaboreranno, e più sarà possibile far crescere l’autorevolezza del nostro Paese a livello internazionale».