Maranello, 20 dicembre 2023 – Antonello Coletta, Global Head Endurance e Corse Clienti, ripercorre la stagione 2023 che, oltre al lancio di due nuove vetture, la Ferrari 499P Modificata e la 296 Challenge, il nono modello del monomarca del Cavallino Rampante che debutterà in pista nel 2024, è stata caratterizzata dalla partecipazione da record nei programmi non agonistici rivolti ai clienti.
Coletta, nel 2023 il Ferrari Challenge Trofeo Pirelli ha tagliato il traguardo della 31esima stagione: qual è il bilancio dell’annata?
La storia del nostro monomarca, il più longevo al mondo, rappresenta un unicum nel panorama internazionale. Dal debutto del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli nel 1993 a oggi il campionato si è affermato a livello internazionale e anche la stagione appena conclusa conferma la bontà del nostro progetto in continua evoluzione. Il numero di iscritti alle serie Europe e North America rimane ai massimi livelli, inoltre quest’anno abbiamo assistito a una sorta di ‘rinascita’ della serie UK dopo gli anni complicati condizionati dal Covid-19, mentre la nuova serie nazionale giapponese è stata un grandissimo successo e ha catalizzato un notevole entusiasmo.
Un campionato che anche quest’anno ha dato modo ad alcuni giovani piloti di dimostrare il loro valore: è il caso, per esempio, di Eliseo Donno, vincitore del Trofeo Pirelli Europe…
Un segnale positivo per il nostro monomarca che in passato è stato un trampolino di lancio per diversi piloti. Penso per esempio a Nicklas Nieslen, vincitore nel 2018 della serie europea, che dopo quella stagione entrò nel mondo delle competizioni GT con Ferrari ritrovandosi, cinque anni più tardi, tra i sei piloti che hanno gareggiato con la 499P nel FIA WEC. Un percorso di crescita possibile solo in Ferrari.
La stagione ha visto il lancio di due nuove vetture: la 296 Challenge e la 499P Modificata che inaugura il nuovo programma Sport Prototipi Clienti. Cosa rappresentano per il futuro di Corse Clienti?
Con la 296 Challenge, che debutterà in gara il prossimo anno nella serie Europe e North America, entriamo nel futuro del monomarca. Il nono modello nella storia del Ferrari Challenge introduce sostanziali novità. Da un punto di vista motoristico, per esempio, l’adozione del V6 derivato dalla 296 GTB è una vera svolta considerato che in precedenza le vetture Challenge avevano sempre montato propulsori otto cilindri. La 296 Challenge, in grado di erogare 700 Cv, oltre a essere la vettura più potente mai apparsa nel monomarca riscrive nuovi standard in termini di prestazioni, aerodinamica e di divertimento alla guida per il cliente. La 499P Modificata, invece, rappresenta qualcosa di unico nel panorama motoristico internazionale, una vettura in serie strettamente limitata progettata per il divertimento in pista, non in gara, dei clienti che avranno il modo di guidare un’auto molto simile a quella entrata nella leggenda vincendo Le Mans.
Le Finali Mondiali al Mugello hanno concluso la stagione con numeri da record…
Numeri che testimoniamo lo stato di buona salute del nostro dipartimento Corse Clienti. In Toscana hanno gareggiato ben 103 piloti, in rappresentanza di 24 nazionalità, che si sono sfidati per il titolo iridato. Una partecipazione straordinaria, inoltre, ha interessato i programmi non agonistici per i clienti, con 19 monoposto di F1 Clienti e 56 le vetture dell’XX Programme portate in pista da 88 piloti in arrivo da 25 Paesi, mentre il Club Competizioni GT ha coinvolto 37 piloti di 14 nazionalità. Infine, vorrei ricordare come il Corso Pilota, che quest’anno ha visto l’introduzione di alcune nuove didattiche e proposte, ha raccolto ampi consensi sapendosi rinnovare. Oltre alle cifre straordinarie, questi dati sono la testimonianza dell’affetto dimostrato dai nostri clienti.