A due settimane dalla vittoria negli Stati Uniti d’America ottenuta dalla 499P numero 83, Ferrari torna sotto i riflettori del FIA World Endurance Championship per il settimo round della stagione 2024, in programma al Fuji, in Giappone, con la gara sulla distanza delle 6 ore che si disputa domenica 15 settembre.
Archiviato il primo successo assoluto della Hypercar numero 83 iscritta dal team AF Corse, affidata ai piloti ufficiali Ferrari Yifei Ye e Robert Shwartzman insieme a Robert Kubica, e il terzo posto firmato dalla vettura numero 50 della squadra ufficiale Ferrari – AF Corse condivisa da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, per le 499P della Casa di Maranello è già tempo di preparare il penultimo round di una stagione che, nel complesso, include otto appuntamenti e terminerà il 2 novembre in Bahrain.Il Fuji International Speedway, circuito inaugurato nel 1965 – lungo 4,536 chilometri e caratterizzato da 16 curve – che sorge alle pendici dell’omonimo vulcano giapponese, tra le icone naturalistiche e artistiche del Paese del Sol Levante, ospita una gara del particolare peso specifico in ottica iridata, considerato che al termine della stagione mancano solo due round che mettono in palio per il primo classificato, nel complesso, 63 punti (25 in Giappone e 38 alla 8 Ore del Bahrain).
La situazione. Alla viglia della prova giapponese Ferrari occupa la terza posizione in classifica Costruttori con 128 punti, 19 in meno di Toyota, leader della graduatoria. Terza posizione anche per Fuoco-Molina-Nielsen in classifica Piloti, mentre i compagni di squadra Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi (costretti al ritiro al COTA) sono ottavi; gli equipaggi delle 499P numero 50 e 51 hanno un distacco rispettivamente di 12 e 66 punti dalla vetta. Ye-Shwartzman-Kubica occupano la nona posizione.
Nella FIA World Cup for Hypercar Teams riservata alle squadre indipendenti AF Corse è seconda con un distacco di 30 punti dai leader, in virtù dei risultati ottenuti dalla 499P in livrea Giallo Modena (cinque podi di classe, di cui due vittorie).
Il programma. Venerdì 13 settembre si disputano due sessioni di prove libere, entrambe di 90 minuti, dalle 11 e dalle 15.30; sabato 14 dopo il turno di libere, dalle 10.20 alle 11.20, in scena le qualifiche dalle 15 e la Hyperpole dalle 15.20, per decretare la griglia di partenza della 6 Ore del Fuji, attesa domenica 15 settembre dalle 11 (orari locali).
- Le 499P in azione in Giappone
- Ferrari al Fuji: la storia nelle corse endurance
- Bandiera verde alla 6 Ore domenica 15 settembre alle 11 (orario locale)
19 i punti che separano Ferrari dalla vetta della classifica mondiale Costruttori
4,563 la lunghezza del circuito (in chilometri)
1965 l’anno d’inaugurazione della pista
1970 l’anno della prima vittoria Ferrari in Giappone, alla 200 Miglia del Fuji, con la 512 S
2023 l’ultimo successo nel FIA WEC della Ferrari 488 GTE, ottenuto in classe LMGTE Am da Flohr-Castellacci-Rigon
Katsushika Hokusai è il nome dell’artista giapponese (1760-1849) noto per aver realizzato la famosa serie di stampe “Trentasei vedute del Monte Fuji” che ritraggono, in 46 tavole, l’omonimo vulcano
3776 l’altitudine del Monte Fuji (in metri)