Con l’ottavo tempo assoluto, sesto in classe GTD, Albert Costa è stato il migliore tra i piloti Ferrari a qualificarsi per la 24 Ore di Daytona, grande classica di inizio stagione che si svolgerà il prossimo fine settimana. Quinto posto per Daniel Serra, dodicesimo assoluto, nella classe GTD Pro.
La sessione, caratterizzata da una bandiera rossa esposta dopo pochi secondi che, pur senza bloccare il cronometro ha impedito alle vetture di scendere in pista, si è svolta con temperature basse (27°C l’asfalto, 12°C l’aria) e un leggero vento che ha, tuttavia, propiziato un cielo libero da nuvole.
Una volta tornata in regime di bandiera verde, l’orologio veniva resettato a 7 minuti e 37, lasciando agli ultimi 5 minuti della sessione una vibrante lotta per la pole position. Con 33 piloti racchiusi in 1”8, un ruolo significativo nel risultato è stato giocato anche dal traffico, che ha impedito alle vetture di Maranello di lottare per la pole position.
GTD Pro. Daniel Serra, pilota designato per la qualifica da Risi Competizione, ha ottenuto il tempo di 1’44”831 copiando al millesimo la prestazione di Perera su Lamborghini, ma accusando 449 millesimi di ritardo dal poleman Priaulx, su Porsche. Il brasiliano scatterà dalla quinta posizione di classe, dodicesima assoluta.
GTD. Albert Costa, con la 296 GT3 di Conquest Racing, ha fermato i cronometri sull’1’44”722, a 228 millesimi dal miglior risultato di classe, ottenuto da Thompson su Lexus. Per lo spagnolo, la sesta posizione di classe coincide con l’ottava assoluta. Alle sue spalle scatterà Antonio Fuoco, con la vettura di Cetilar Racing, autore di un tempo di 1’44”811, mentre chiude in ottava piazza – tredicesima assoluta – Alessio Rovera che difende i colori di Triarsi Competizione, a 34 centesimi dalla miglior prestazione. Con il crono di 1’45”041 Miguel Molina ha invece qualificato la 296 GT3 di AF Corse all’undicesimo posto.