Monza, 22 settembre 2024 – Nel rinnovato Autodromo Nazionale di Monza, raggiunto nel fine settimana da oltre 35 mila spettatori, Alessandro Pier Guidi ed Alessio Rovera insieme a Vincent Abril al volante della 296 GT3 numero 51 di AF Corse – Francorchamps Motors conquistano, dopo una prova serrata, il terzo posto assoluto, secondo di classe Pro, nel quarto round del GT World Challenge Europe – Endurance Cup. I due piloti ufficiali del Cavallino Rampante sono ora al secondo posto nella classifica assoluta Endurance a 3 punti della vetta prima dell’ultimo appuntamento a Jeddah a fine novembre.
Sfortunata la prova della vettura gemella, la numero 71 degli ufficiali Yifei Ye e Thomas Neubauer con David Vidales, compromessa da un problema al collettore di scarico prima di entrare in griglia e alla fine 34esima.Nella Bronze, il miglior risultato per le vetture di Maranello è della numero 93 di Sky Tempesta Racing con Eddie Cheever, Jonathan Hui e Christopher Froggatt quarti e dodicesimi assoluti. Con questo risultato Hui e Cheever guidano ora la graduatoria di classe.
La gara. Classe Pro. Con uno strepitoso recupero negli ultimi giri Alessandro Pier Guidi porta la Ferrari 296 GT3 numero 51 sul terzo gradino del podio assoluto, dopo una prova avvincente, condizionata da diverse fasi di Full Course Yellow e Safety Car che hanno messo a dura prova le strategie dei team. Partita dalla prima posizione, la vettura di AF Corse – Francorchamps Motors ha mantenuto la leadership per tutto il primo stint di un determinato Alessio Rovera e nel secondo condotto da Vincent Abril. Nella convulsa fase finale, dopo l’ultimo pit stop, Pier Guidi si è trovato ad inseguire, riuscendo comunque grazie a una prodigiosa rimonta a finire a ridosso dei primi due, conquistando il secondo posto di classe Pro e facendo segnare il miglior tempo in gara in 1’44”593 al giro 85 sugli 87 completati.
Dopo il complicato avvio per il problema riscontrato al collettore di scarico, che l’ha costretta al box per i primi 15 minuti, la 296 GT3 numero 71 con Ye, Neubauer e Vidales ha condotto una prova regolare chiudendo al 34esimo posto, diciassettesimo di classe Pro.
Classe Bronze. Tra le cinque vetture della Casa di Maranello impegnate nella classe ad ottenere il risultato migliore è la numero 93 di Sky Tempesta Racing con Cheever, Hui e Froggatt abili a portare a casa un quarto posto che vale ai primi due la vetta della graduatoria assoluta e Endurance di classe.
Al sesto posto tra i Bronze chiudono David Fumanelli, Niccolò Schirò e Nicolò Rosi con la numero 8 di Kessel Racing davanti alla numero 333 di Rinaldi Racing con Christian Hook, David Perel e Felipe Fernandez Laser. Termina prima del tempo la gara della numero 52 di AF Corse di Louis e Jef Machiels insieme all’ufficiale Andrea Bertolini, complice un’uscita di pista di Jef a metà gara, che ha compromesso il promettente secondo posto della partenza. Ancora più sfortunata la prova dell’altra vettura di Kessel Racing, la numero 74 di Ashish Patel, Ben Tuck e Alex Fontana costretta al ritiro per un contatto nel corso del primo giro.
Alessandro Pier Guidi, 296 GT3 #51: “In questo momento è abbastanza difficile dire qualcosa. Volevamo vincere a tutti i costi, davanti ai nostri tifosi. Ce l’ho messa tutta, così come Alessio e Vincent. Penso che quest’anno le stelle non siano allineate nel verso corretto: per un motivo o per l’altro accadono cose fuori dal nostro controllo. È difficile. Mi occorre un po’ di tempo e poi guarderemo avanti con la solita determinazione”.
Alessio Rovera, 296 GT3 #51: “Era una gara da controllare e portare a casa la vittoria. Con questo nuovo regolamento, per tutto il weekend si sono mischiate le carte. E devo ammettere che ha favorito squadre che si ritrovavano nelle retrovie: sono state baciate dalla fortuna e hanno preso il rischio che noi non potevamo prendere, essendo in prima posizione. È un peccato”.
Andrea Bertolini, 296 GT3 #52: “Il weekend era iniziato davvero molto bene: la vettura aveva un setup importante e siamo sempre stati molto veloci fin dalle prime sessioni. Avevamo il passo per poter vincere questa gara e per prendere punti importanti in ottica campionato. È un vero peccato. Voglio ringraziare tutta la squadra perché ha svolto un ottimo lavoro. Nella prima parte della corsa siamo stati bravi a restare fuori dai pericoli per poi mantenere sempre un buon passo. Purtroppo, poi è arrivato l’errore e siamo stati costretti al ritiro. Anche questo è il motorsport: dobbiamo accettarlo e guardare avanti”.
Yifei Ye, 296 GT3 #71: “Il fine settimana a Monza, nel mio debutto in GT3 con Ferrari, era iniziato molto bene. La vettura è stata veloce in tutte le sessioni e anche la posizione in qualifica era buona. Purtroppo, un problema in griglia di partenza ci ha impedito di partire regolarmente e abbiamo dovuto subito recuperare. Ho cercato di guidare pulito durante il mio stint e di imparare il più possibile in questa gara GT. Ringrazio i miei compagni di squadra e gli ingegneri per avermi aiutato e consigliato”.
Thomas Neubauer, 296 GT3 #71: “Sicuramente non è stato quello che ci aspettavamo. Parlo sia della 51 sia della nostra vettura, la 71. Avere un problema nel giro di formazione e in quello verso la griglia di partenza è assolutamente doloroso anche per il ritmo che avevamo dimostrato in questi giorni a Monza. Eravamo veloci, quindi resta il rammarico. Eravamo tutti concentrati sulla 51: alla fine sono arrivati terzi e finire sul podio a Monza, circuito di Casa per la Ferrari, resta un buon risultato. Ovviamente tutti ci aspettavamo qualche cosa di più, ma dobbiamo essere positivi: siamo sul podio ed è un risultato importante per il campionato”.