Baku, 14 settembre 2024 – Charles Leclerc non ha deluso le attese e per la quarta volta consecutiva ha battuto tutti gli avversari al Baku City Circuit regalando alla Scuderia Ferrari HP la pole position numero 252 della sua storia. A completare l’eccellente risultato di squadra ci ha pensato Carlos Sainz, che ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre in Azerbaigian e scatterà dietro al compagno di squadra, in terza posizione. Il monegasco non ha dunque affatto risentito della poco lineare giornata di ieri e ha dominato la fase decisiva relegando ad oltre tre decimi Oscar Piastri, il primo degli inseguitori che avrebbe battuto anche con il tempo fatto segnare al suo primo tentativo in Q3. Per Charles si tratta della pole position numero 26 della carriera che gli permette di affiancare il campione finlandese Mika Hakkinen nella classifica di tutti i tempi.
Q3. Charles e Carlos sono arrivati alla fase decisiva senza troppi grattacapi e la squadra ha preparato al meglio i dodici minuti che hanno assegnato le prime dieci posizioni della griglia di partenza. Entrambi i piloti sono giunti in Q3 con due set di gomme Soft a disposizione e la squadra in ciascuno dei due assalti al tempo ha centrato alla perfezione il momento in cui far scendere in pista le SF-24, mettendo sia Leclerc che Sainz in condizione di poter godere di una scia sui due chilometri di rettilineo che concludono la tornata del Baku City Circuit. Charles già al primo tentativo ha stabilito un tempo inarrivabile per tutti (1’41”610) e poi ha dilagato nel secondo limando altri due decimi e mezzo e scendendo al definitivo 1’41”365. Carlos, a propria volta, è stato subito veloce con il set iniziale, mentre al secondo giro lanciato ha pagato un piccolo errore nel settore centrale migliorandosi solo di un centesimo e dovendosi, per così dire, accontentare del terzo tempo in 1’41”805 che rappresenta, come detto, la sua miglior qualifica di sempre al Baku City Circuit.
La gara. Il Gran Premio che scatterà domani alle 15 locali (13 CEST) sarà lungo e pieno di insidie, come sempre accade sui circuiti cittadini. A differenza delle tradizionali piste tra i muretti, in Azerbaigian sorpassare non è tuttavia impossibile e dunque la gara si presenta aperta, ma il fatto di avere entrambe le vetture nelle prime due file mette in condizione la squadra di poter preparare al meglio le varie situazioni che si possono verificare. Di sicuro sarà importante la gestione delle gomme visto che la corsa si prospetta ad uno stop. In passato però si è visto come Safety Car tardive possano sconvolgere anche gli equilibri che sembrano più consolidati: servirà perciò la massima concentrazione dal primo all’ultimo giro.