Abu Dhabi, 26 novembre 2023 – La Scuderia Ferrari ha chiuso con il nono podio stagionale il suo 2023: a portarlo in dote è stato Charles Leclerc, il cui secondo posto oggi sul circuito di Yas Marina non è mai stato in discussione. Purtroppo Carlos Sainz ha vissuto una giornata negativa e così la scalata la secondo posto nel Mondiale Costruttori non è stata completata: appena tre i punti di distacco dai rivali della Mercedes. La seconda parte del campionato ha però visto una Ferrari in crescita che, di fatto, si è presa il ruolo di seconda forza in pista, come dimostrano i 215 punti conquistati dopo la pausa estiva, nonostante qualche zero di troppo, e il fatto di essere stato l’unico altro team in grado di conquistare una vittoria in un’annata dominata dalla Red Bull.
Gara lineare. Il Gran Premio di Abu Dhabi è stato privo di particolari emozioni. Charles ha provato ad attaccare Max Verstappen al via, quindi si è concentrato sulla gestione delle gomme e del vantaggio sugli inseguitori – inizialmente le due McLaren e poi la Mercedes di George Russell – sperando di poter cogliere delle occasioni nel corso dei 58 giri in programma. Il monegasco ha impostato una strategia a due soste – partendo con gomme Medium e montando due set di Hard – ed è sempre stato tra i più veloci in pista. Carlos invece, è scattato 16° con gomme Hard passando ad una strategia a due stop con un secondo stint molto lungo su un altro treno di pneumatici della mescola più dura, sperando di poter approfittare di una eventuale Safety Car, che non è tuttavia mai arrivata. Lo spagnolo ha cambiato le gomme a due giri dal termine montando un set di Soft, ma la squadra ha deciso di ritirare la sua vettura che è stata comunque classificata al 18° posto.
Finale. Negli ultimi giri Charles ha tentato di tutto per mettere in condizione Ferrari di arrivare seconda nel Mondiale Costruttori: il monegasco ha infatti lasciato passare la Red Bull di Sergio Perez, che aveva cinque secondi di penalità da scontare dopo la bandiera a scacchi, nella speranza di farlo finire tra sé e George Russell nell’ordine d’arrivo finale. La mossa non ha dato i frutti sperati e così Leclerc si è ritrovato secondo sul podio in compagnia di Verstappen e dello stesso Russell che ha così impedito alla Scuderia il completamento della rimonta ai danni della Mercedes.
Appendice. Il campionato 2023 si chiude qui, anche se i motori torneranno ad accendersi già martedì per la giornata di test post-stagionale. Per la Scuderia su una delle due macchine si alterneranno Carlos e Charles mentre sull’altra salirà nuovamente il reserve driver Robert Shwartzman. Al via della stagione 2024 mancano soltanto 97 giorni…
Charles Leclerc #16
Oggi la mia monoposto era decisamente buona e la strategia è stata quella giusta. Ho potuto spingere per molti giri con gli pneumatici Medium e il secondo posto in gara non è mai stato in pericolo. Purtroppo alla fine abbiamo pagato moltissimo i cinque secondi di penalizzazione dati a Checo (Perez). Nel finale ho cercato di aiutarlo a prendere più vantaggio su George (Russell), in modo da non risentire della penalità e riuscire a concludere davanti alla Mercedes, che ci avrebbe consentito di sorpassarli in classifica.
Il bilancio di fine stagione resta comunque positivo: ho iniziato il campionato con una monoposto che non riuscivo a portare al limite. Sapevamo qual era il problema, ma per cambiare le cose ci è voluto un po’ di tempo. Dal Giappone in poi, però, la mia Ferrari è stata una vettura molto diversa, capace di puntare a risultati importanti.
Purtroppo nel corso dell’anno ci sono state parecchie occasioni in cui eravamo in posizioni di rilievo ma abbiamo perso punti per strada: penso al ritiro in Bahrein, quando ero terzo, o al Brasile, dove partivo in prima fila ma la mia gara di fatto non è mai iniziata.
Spero che lo stop invernale ci consentirà di mettere a frutto tutte queste esperienze e di iniziare il prossimo campionato competitivi da subito. Vogliamo ripagare i nostri tifosi del grande supporto che continuano ad assicurarci.
Carlos Sainz #55
Non è così che volevo finire la stagione, con una doppietta di gare molto difficile tra Las Vegas e Abu Dhabi. Sapevamo che il Gran Premio di oggi sarebbe stato molto impegnativo: abbiamo scelto di partire con le Hard pur con la consapevolezza che fosse un rischio e la scelta non ha pagato. La nostra gara dunque era abbastanza compromessa e a quel punto abbiamo sperato in una Safety Car che non è mai uscita.
Mi dispiace che non siamo riusciti a conquistare il secondo posto tra i Costruttori ma ci sono molti aspetti positivi che ci portiamo a casa da quest’anno insieme alla consapevolezza di dover lavorare sulle cose che avremmo potuto fare meglio.
Voglio dire bravo a ogni componente del team, qui e a casa a Maranello, per i’incredibile impegno profuso durante tutta la stagione e anche inviare un enorme ringraziamento a ciascun tifoso per il sostegno che non ci è mai venuto meno. Lavoreremo sodo durante l’inverno e torneremo più forti l’anno prossimo. Grazie a tutti e Forza Ferrari sempre.
Frédéric Vasseur, Team Principal
Siamo contenti di aver chiuso con una prestazione solida di Charles questa stagione non facile. Carlos invece ha pagato il weekend cattivo fin dal venerdì ed è un peccato non aver essere riusciti a conquistare il secondo posto tra i Costruttori anche se non è certo oggi che abbiamo perso quei punti. È ovvio che come Ferrari il titolo di vice campione non sarebbe stato comunque abbastanza, ma avrebbe ripagato dei loro sforzi sia i ragazzi qui in pista che le persone che non hanno mai smesso di dare il massimo a Maranello fin da quando la SF-23 ha mosso i primi passi in pista a Fiorano.
Tutta la squadra deve però essere contenta della reazione che il gruppo è riuscito a mettere a segno nella seconda parte del campionato. Dopo la pausa estiva abbiamo progredito con decisione, al punto di essere l’unico team diverso dalla Red Bull che è riuscito a vincere una gara, a Singapore. Charles ha concluso la stagione con un ottimo ruolino di marcia e anche Carlos è stato autore di gare molto positive. Martedì, dopo i test, calerà il sipario su questa stagione, ma stiamo già pensando alla prossima, determinati a continuare nel processo di crescita intrapreso nelle ultime dieci gare del 2023.