Il pilota di Maserati MSG Racing Maximilian Günther
guadagna tredici posizioni e termina ottavo a Portland
In numeri
Maximilian Günther
Prove libere 3 // P19
Qualifica // P21 [1:10.005, Gruppo A]
Gara // P8
Posizioni conquistate // +13
Giro più veloce // 1:11.648
Posizione in campionato // P8 [73 punti]
Jehan Daruvala
Prove libere 3 // P20
Qualifica // P9 [1:09.758, Gruppo A]
Gara // P12
Posizioni conquistate // -3
Giro più veloce // 1:11.501
Posizione in campionato // P20 [8 punti]
Maserati MSG Racing
Posizione in campionato // P8 [81 punti]
Dopo una prima gara molto impegnativa il sabato, il ventiseienne si è ottimamente ripreso la domenica pur avendo faticato a trovare il passo giusto in prova e in qualifica.
Malgrado l’impegno profuso nel Gruppo A, Max è partito dalle retrovie, in ventunesima posizione, mentre il suo compagno Jehan Daruvala ha chiuso la qualifica al nono posto, mancando la fase dei duelli per soli tre millesimi di secondo.
Alla partenza entrambi i piloti hanno deciso di mantenere le proprie posizioni prima di scivolare strategicamente indietro nel gruppo per risparmiare l’energia da sprigionare in una fase successiva.
Ottenuto un vantaggio energetico nei confronti dei rivali più immediati, Max e Jehan hanno iniziato a lottare nella pancia del gruppo con notevole efficienza.
Mentre la lotta per le posizioni di testa si faceva sempre più serrata, al quindicesimo giro Max è entrato nella top ten superando Edoardo Mortara; quindi, ha intrapreso una battaglia per l’ottava posizione, protrattasi per più tornate, con Sacha Fenestraz e Norman Nato.
Dopo averli superati entrambi, Max è stato spinto fuori traiettoria da Lucas Di Grassi scivolando in decima posizione prima che l’ingresso intempestivo della safety car, dovuto alla presenza di detriti in pista, neutralizzasse la gara al diciottesimo giro.
Questa pausa nella gara ha portato a una riduzione degli obiettivi di risparmio di energia per tutti i piloti dimunuendo, di conseguenza, il vantaggio strategico costruito da Max e Jehan in precedenza. Malgrado ciò, i due piloti hanno continuato a lottare.
Liberatosi di Fenestraz per la seconda volta, Max è salito al nono posto e ha tagliato il traguardo in ottava posizione grazie al sorpasso ai danni di Di Grassi. Il brasiliano è stato superato anche da Jehan, che ha terminato la gara dodicesimo.
La Stagione 10 del FIA Formula E World Championship proseguirà a Londra, nel Regno Unito, il 20-21 luglio 2024 con le ultime due gare e l’incoronazione del campione.
Le parole dei protagonisti
Maximilian Günther, pilota, Maserati MSG Racing
“Questo fine settimana è stato molto difficile per noi, perciò rimontare fino alla top ten partendo dall’ultima fila può essere considerata un’impresa. Senza la safety car penso che avrei potuto fare anche di più, ma sono comunque molto contento. Senza dubbio questo fine settima è stato molto impegnativo e ci sono ancora alcuni punti da analizzare in relazione alle nostre prestazioni. Sfrutteremo il tempo che resta fino a Londra per fare chiarezza, ma possiamo essere soddisfatti. Rispetto allo scorso anno abbiamo apportato dei buoni cambiamenti alla macchina e la nostra vettura si trova bene sui circuiti cittadini, perciò Londra dovrebbe essere adatta a noi”.
Jehan Daruvala, pilota, Maserati MSG Racing
“La gara di oggi non è andata come speravo. Dopo una buona qualifica, ho cercato di risparmiare quanta più energia possibile alla partenza ma l’ingresso della safety car ha abbassato gli obiettivi energetici di tutti, perciò non sono riuscito a sfruttare completamente il vantaggio che avevo accumulato. La nostra attenzione si concentra ora su Londra per sfruttare al massimo le ultime possibilità di guadagnare dei punti. Spero di finire bene la stagione”.
Cyril Blais, Deputy Team Principal, Maserati MSG Racing
“Un mix di emozioni per il team oggi. Con Max che partiva dalle retrovie, sapevamo che sarebbe stata una gara difficile ma abbiamo deciso di attuare una strategia aggressiva. Risparmiare energia all’inizio ci ha ripagato, e abbiamo iniziato a risalire posizioni. Purtroppo, la safety car è entrata nel peggior momento possibile per noi riducendo il vantaggio che avevamo guadagnato, ma Max è riuscito comunque a concludere la gara in ottava posizione, il che, considerando che era partito ventunesimo, è un ottimo risultato. Partendo nella top ten, speravamo che Jehan potesse conquistare dei punti. È stato un vero peccato non essere riusciti a terminare con entrambe le vetture tra i primi dieci. Faremo tesoro di tutti i dati positivi e delle lezioni apprese in questo fine settimana, condurremo un’analisi approfondita e ci concentreremo sulla preparazione per Londra in modo da poter lottare per guadagnare altri punti in campionato”.
Giovanni Sgro, responsabile Maserati Corse
“Ovviamente non è stata una gara facile. L’intero fine settimana è risultato più complicato di quanto ci aspettassimo. Sappiamo quanto sono stressanti gli appuntamenti con due gare per i piloti, che spesso corrono Gara 2 senza aver dormito bene e a corto di energie. In ogni caso, abbiamo ottenuto dei punti grazie a una rimonta spettacolare e siamo pronti per lottare nel finale di stagione a Londra. Ancora una volta il fine settimana è stato utile per raccogliere dati, non solo nell’ottica delle prossime gare, ma anche per studiare più approfonditamente le questioni concernenti il trasferimento della tecnologia dalla pista alla strada per la nostra gamma Maserati Folgore”.