Sakhir, 23 febbraio 2024 – Si è conclusa questa sera sotto le luci dei riflettori del Bahrain International Circuit la tre giorni di test pre-stagionali in vista del Mondiale di Formula 1 2024. Il bilancio della Scuderia Ferrari parla di un totale di 423 giri pari a 2.257 chilometri, l’equivalente di oltre sette Gran Premi. Di questi giri 149 (806,4 km) sono stati completati oggi.
Ancora tombini. Questa mattina, come già ieri, il lavoro delle squadre in pista è stato condizionato da alcuni problemi legati alle griglie per lo smaltimento dell’acqua piovana, inconvenienti che hanno costretto a una lunga sospensione del turno per la verifica accurata di tutte le grate presenti in pista. Alle 12, quando la sessione è ripresa, Carlos era, con i suoi 15 giri, il pilota con più tornate all’attivo. Tornato il semaforo verde, lo spagnolo ha ripreso il programma di lavoro girando soprattutto con gomme di mescola C3 (anche se aveva effettuato i primi passaggi con la C4 usata ieri nella simulazione di qualifica), provando la monoposto con diversi carichi di carburante ed effettuando svariate prove di assetto. Oggi Carlos ha percorso 71 giri (384,2 km) e il suo miglior tempo di giornata è stato 1’31”247. Nell’arco del test per lo spagnolo 227 passaggi per un totale di 1.196 chilometri.
Charles. Poco dopo le ore 15 sulla SF-24 è salito Leclerc che ha girato fino alla conclusione del turno provando la simulazione di differenti fasi del weekend di Gran Premio, incluse qualifica e gara. Come il compagno di squadra ieri, Charles ha iniziato a girare con gomme di mescola C3, con la quale ha stabilito il tempo di 1’31”374. Il monegasco ha poi provato la configurazione da qualifica ottenendo come miglior tempo 1’30”322 con mescola C4. Negli ultimi cento minuti di tempo pista Leclerc ha infine girato in configurazione gara con mescole C3, C1 e C2 completando in totale 78 giri (422,1 km). Nei tre giorni di test per lui 196 tornate per un totale di 1.060,8 chilometri.
Charles Leclerc #16
Abbiamo chiuso il nostro terzo giorno di test completando una volta ancora un buon numero di giri e provando diverse cose, il che è senz’altro positivo. La vettura sembra reagire come vogliamo ma è difficile giudicare il nostro livello di competitività per il momento. Le sensazioni di certo sono migliori di un anno fa: ora non resta che concentrarci sul Gran Premio, non vedo l’ora di tornare in macchina la settimana prossima.
Carlos Sainz #55
Ultimi chilometri qui a Sakhir, nei quali abbiamo massimizzato gli ultimi giri a disposizione per prepararci al meglio al Gran Premio della settimana prossima. Nel complesso è stata un’altra giornata positiva, e nonostante la bandiera rossa che ha disturbato un po’ il programma, mi sono goduto ogni giro in abitacolo. Abbiamo provato diverse configurazioni per raccogliere quanti più dati possibile e nel complesso la vettura sembra essere abbastanza a posto. Sono orgoglioso del lavoro fatto dal team per metterci in condizione di avere un test così produttivo.
Frédéric Vasseur, Team Principal
Usciamo da questo test soddisfatti del lavoro fatto, sia in termini di chilometraggio percorso, e alla conseguente mole di dati raccolti, che dal punto di vista della soddisfazione di Charles e Carlos. Sono stati tre giorni produttivi e privi di intoppi, che è ciò che prima di tutto si desidera da test, specie quando è l’unico prima del via della stagione.
Il nostro primo proposito era ottenere una SF-24 sincera nei comportamenti, poco sensibile al variare delle condizioni esterne e che risultasse facile da guidare. Ascoltando i commenti di Charles e Carlos e guardando alla loro costanza di prestazione nei long run sembra che siamo riusciti a centrare questo obiettivo: è un punto di partenza molto importante, perché permette al pilota di imparare rapidamente le caratteristiche della monoposto e quindi di sfruttarne al meglio il potenziale.
Ovviamente questo è solo un test e per vedere i reali valori in campo non resta che darci appuntamento fra una settimana esatta, con prime qualifiche della stagione. Mi sento però di dire che, guardando esclusivamente a noi stessi, siamo partiti col piede giusto. Mi aspetto che i vari top team saranno molto vicini fra loro e non vedo l’ora di verificare il valore del nostro pacchetto in rapporto agli avversari.