Michelotto-Stadsbader (VSR) inaugurano la serie tricolore, in Giappone dominio di Kogure-Motojima (JLoc)
Sant’Agata Bolognese/Misano Adriatico, 5 maggio 2024 – Inizia con la vittoria della Lamborghini il Campionato Italiano Gran Turismo Sprint. A conquistare il successo nella prima gara dell’appuntamento d’apertura di Misano è stato l’equipaggio del team VSR formato da Mattia Michelotto e Gilles Stadsbader, che hanno dominato dalla pole. Pole e vittoria anche nella 3 Ore del Fuji per la Huracán GT3 EVO2 del team JLoc divisa da Takashi Kogure e Yuya Motojima, nel secondo appuntamento del Super GT giapponese.
A Misano, Lamborghini subito davanti a tutti nelle due sessioni di qualifica. A stabilire il miglior tempo nel primo turno è Michelotto, con la Huracán GT3 EVO2 n.66 della squadra di Vincenzo Sospiri autore di 1’31″472. Nella seconda sessione è il pilota americano del team Imperiale Racing a chiudere al comando, con il responso di 1’31″095.
In Gara 1 Michelotto sfila bene al pronti-via, portandosi in testa. Il padovano inizia subito a spingere, facendo anche segnare il giro più veloce. All’apertura della finestra dei pit-stop il vantaggio del pilota del team VSR è di oltre sei secondi. A 20 minuti dallo scadere del tempo totale, Michelotto effettua quindi la sua sosta, lasciando il volante a Stadsbader. Il belga ritorna in pista sempre al comando, andando a conquistare la prima vittoria della stagione. Il suo compagno di squadra Alberto Di Folco, che ha ereditato il volante da Riccardo Cazzaniga, conclude invece terzo, completando così un podio per due terzi Lamborghini.
In Gara 2, nonostante l’handicap tempo per il risultato ottenuto il giorno prima, Di Folco e Cazzaniga concludono quarti, seguiti dalla vettura di Stadsbader e Michelotto.
Mattia Michelotto: “Nei primi giri di Gara 1 ho avuto qualche difficoltà a mandare le gomme in pressione. Poi tutto è filato liscio ed ho potuto accumulare un buon vantaggio, facendo segnare anche il giro più veloce prima di effettuare la sosta. Iniziare la stagione con una vittoria è ciò che ci vuole per avere anche la giusta motivazione”.
Gilles Stadsbader: “Questa per me è la prima vittoria in GT3. È fantastico iniziare la stagione in questo modo. Mattia ha fatto un lavoro fantastico durante tutto il suo primo stint e, dopo il pit-stop, avevo in mente solamente di portare a termine la gara in quella posizione. Non è stato facile, ma non ho fatto errori e ho concluso primo”.
Al Fuji, Kogure e Motojima, dopo avere ottenuto il secondo miglior tempo nelle libere di venerdì del Super GT, in qualifica piazzano la Huracán GT3 EVO2 n.88 del team JLoc davanti a tutti nella classe GT300. Avviatosi al comando, Motojima mantiene la leadership fino al momento delle soste, con il suo compagno che consolida ulteriormente il proprio vantaggio sul resto del gruppo, estendendolo ad oltre 17 secondi e rimanendo in testa fino al traguardo.
L’ultima vittoria della Lamborghini nel campionato giapponese risaliva al conclusivo round di Motegi dello scorso anno, che aveva visto andare a segno gli stessi Kogure e Motojima. Per la Casa di Sant’Agata Bolognese, quello ottenuto al Fuji è il terzo successo in assoluto nella serie, sommando anche la vittoria conquistata sulla stessa pista nel 2019 da Andre Couto, Kiyoto Fujinami e Tsubasa Takahashi.
A completare un fine settimana ricco di risultati per la Lamborghini, il secondo posto della classe LMGT3 conquistato nella gara del Paul Ricard dell’European Le Mans Series dall’equipaggio Iron Lynx formato da Andrea Caldarelli, Axcil Jefferies e Hiroshi Hamaguchi. Sul circuito francese, secondo posto anche nella gara della Michelin Le Mans Cup per la Huracán GT3 EVO2 del team Iron Dames divisa da Karen Gaillard e Célia Martin, che avevano iniziato il week-end conquistando la pole della GT3.