Tra vetture classiche e moderne, il Tridente è per il secondo anno protagonista
alla rievocazione storica dell’iconica competizione
Il rinomato concorso organizzato dal CPAE Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca ricorda la prestigiosa corsa di velocità in salita organizzata dal 1953 al 1972. Oggi è dedicato alle vetture che hanno preso parte alla gara di un tempo e alle auto realizzate in quel preciso periodo storico: un omaggio in perfetto stile vintage a una delle gare più belle del Novecento, che nella sua veste rievocativa mette insieme un ineguagliabile parterre di automobili, con gioielli d’antan tra i più ricercati.
Maserati partecipa per la seconda volta all’evento – il suo nome è presente nell’albo d’oro della Castell’Arquato-Vernasca con tre primi posti assoluti, nel 1956, ’59 e ’61 – e anche quest’anno la sua presenza sarà su più fronti: oltre allo stand ufficiale del marchio, dove si potranno ammirare quattro vetture storiche iscritte al concorso e impegnate nell’iconica salita che da Castell’Arquato porta a Vernasca, alcune vetture moderne del Tridente saranno a disposizione per attività di test di drive e impegnate inoltre come auto staffetta della manifestazione.
Intente a guadagnarsi il migliore riconoscimento al concorso dinamico di restauro e conservazione per vetture storiche saranno quattro classiche del Tridente certificate dal programma Maserati Classiche, ognuna con una storia da raccontare.
A partire dalla A6 1500 del 1948, già vincitrice lo scorso anno per il migliore restauro, e quest’anno presente nella variante con una elegantissima livrea blu. Versione aggiornata del modello del 1947, fu presentata l’anno successivo al Salone di Torino e oltre al telaio Pinin Farina presentava due piccoli posti posteriori in aggiunta. Caratterizzata da una importante innovazione, il telaio tubolare con elementi a sezione circolare, montava un 6 cilindri in linea da 65 CV, con una velocità massima di 150 km/h. Riscosse un incredibile successo anche nella versione extra lusso, dotata di una griglia più moderna e di una vetratura laterale più ampia, e che ancora oggi mantiene una classe innata e perpetua.
Altra storica del Tridente di estrema rarità e genio stilistico che si potrà ammirare alla Vernasca Silver Flag è la Maserati 200S del 1956, di cui furono prodotti solo 28 esemplari: pensata per essere competitiva in gara e straordinaria su strada. Con motore a 4 cilindri in linea, lo stesso montato sulla versione SI (Sport Internazionale) sviluppata successivamente per la pista, era capace di toccare i 250 km/h. Un’auto che ancora oggi farà vibrare il cuore degli appassionati, anche grazie al suo straordinario stato di conservazione.
Ci sarà poi una 3500 GT Convertibile Vignale del 1961 come testimone del clima di espansione economica che caratterizzò la metà degli anni Cinquanta, con i costruttori europei specializzati nelle vetture da competizione impegnati a adattare la propria esperienza ai modelli turistici. La Maserati 3500 GT fu esattamente il simbolo di questa transizione: derivata direttamente dalle famose sei cilindri da competizione, la sua impostazione generale e il motore da 220 CV – una versione stradale del 350S – riflettevano proprio questa eredità.
A completare il quartetto d’eccezione è la A6GCS 2000 del 1955, che al tempo gareggiò nella mitica corsa: una vettura nata con l’obiettivo di riportare le barchette del Tridente ai vertici della Classe 2 litri e che presto divenne la preferita dei migliori piloti italiani emergenti, così come di molti stranieri. Affidabile, veloce, e facilmente gestibile sia dal punto di vista meccanico che economico, era il sogno di tutti i giovani aspiranti piloti dell’epoca. Ne furono prodotti 52 esemplari.
Mentre il pubblico potrà ammirare da vicino queste autentiche bellezze d’epoca, gustandosi una sfilata di oltre duecento partecipanti alla rievocazione storica, l’edizione 2024 della Vernasca Silver Flag ospiterà inoltre alcune Maserati moderne – grazie alla presenza all’evento del concessionario TridenteClub: l’”everyday exceptional” SUV Grecale, nella versione GT con motore termico e nella variante Folgore con propulsore 100% elettrico, insieme all’iconica GranTurismo Trofeo, regina indiscussa di comfort e sportività.
In occasione di questa edizione, il Maserati Club Italia ha organizzato inoltre il “Tributo Maserati alla Silver Flag”: trenta Maserati moderne, di proprietà dei soci del club, effettueranno il percorso della Vernasca Silver Flag al termine del passaggio delle auto da corsa classiche, chiudendo così la sfilata di gioielli senza tempo che hanno costellato la storia dell’automobile del secolo scorso.