Maximilian Günther recupera una penalità di 40 posizioni in griglia terminando l’E-Prix di San Paolo 2024 al nono posto
In numeri
Maximilian Günther
Prove libere 1 // P6
Prove libere 2 // P15
Qualifica // P3 [1:13.041, Semifinali Due]
Gara // P9
Posizioni conquistate // +13
Giro più veloce // 1:15.989
Posizione in campionato // P8 [22 punti]
Jehan Daruvala
Prove libere 1 // P9
Prove libere 2 // P10
Qualifica // P17 [1:14.032, Gruppo B]
Gara // P15
Posizioni conquistate // +1
Giro più veloce // 1:15.967
Posizione in campionato // P21 [0 punti]
Maserati MSG Racing
Posizione in campionato // P8 [22 punti]
In dettaglio
Maserati MSG Racing entra nella top ten dell’edizione 2024 dell’E-Prix di San Paolo con il pilota Maximilian Günther che, costretto a una gara in rimonta a causa di una penalità di 40 posizioni in griglia, ha tagliato il traguardo al nono posto.
La gara, il cui percorso si snoda attorno all’iconico sambodromo di San Paolo, ha rappresentato il quarto appuntamento della Stagione 10 di Formula E, dopo l’ultimo E-Prix corso a Diriyah, Arabia Saudita, il 27 gennaio.
Max e il compagno di squadra Jehan Daruvala hanno mostrato un buon passo durante le prove, anche se la sostituzione del cambio e dell’inverter – una mossa strategica per migliorare le prestazioni – è costata a Max una penalizzazione di 40 posizioni in griglia di partenza.
Malgrado ciò, il ventiseienne tedesco ha sfoderato un’ottima prestazione in qualifica raggiungendo le semifinali nella fase dei duelli partendo dal Gruppo B, assicurandosi così la terza posizione provvisoria in griglia.
Jehan, anche lui incluso nel Gruppo B, ha concluso le qualifiche al diciassettesimo posto, ma a seguito della penalizzazione di Max ha preso il via dalla sedicesima piazza. Partito ventiduesimo, Max è stato inoltre sanzionato con uno stop-and-go di dieci secondi in gara per non essere stato in grado di scontare pienamente la retrocessione in griglia.
Mentre Max scontava questa penalità, Jehan è riuscito a mantenere la sua posizione di partenza perdendo tuttavia terreno nel corso della gara, costretto a una strategia estrema per risparmiare energia.
Una serie di contatti tra diverse vetture hanno lasciato molti detriti sulla pista causando l’ingresso di una safety car dimostratasi decisiva al settimo giro: ciò, infatti, ha permesso a Max di riportarsi a ridosso del gruppo dopo aver corso nelle retrovie.
Alla ripresa della gara al termine dell’ottavo giro, Max ha iniziato la sua rimonta con un’impressionante serie di undici sorpassi in soli sette giri, riuscendo a entrare nella top ten.
Un incidente a Nick Cassidy al sedicesimo giro ha portato all’ingresso di una seconda safety car, che ancora una volta ha ricompattato il gruppo. La gara è ripresa al diciannovesimo giro con Max che ha continuato la sua offensiva, avvicinandosi a Stoffel Vandoorne.
Superato il belga della DS Penske al ventiquattresimo giro, il tedesco ha continuato a spingere mettendo nel mirino Oliver Rowland e Jean-Eric Vergne, per poi scivolare in nona posizione al trentesimo giro.
Con un totale di tre giri aggiunti, Max ha tentato un’ultima volta il sorpasso al belga Vandoorne senza tuttavia riuscirvi. Il tedesco ha tagliato il traguardo al nono posto, dopo aver recuperato ben tredici posizioni.
Dopo essere brevemente finito in fondo al gruppo, anche Jehan è stato protagonista di una grande rimonta, guadagnando tre posizioni nell’ultimo giro e finendo quindicesimo.
La Stagione 10 riprenderà il 30 marzo 2024 con il primo, attesissimo E-Prix di Tokyo, che segna il debutto della Formula E in Giappone.
Le parole dei protagonisti
Maximilian Günther, pilota, Maserati MSG Racing
“Oggi abbiamo reso possibile l’impossibile. Partendo dall’ultimo posto a causa della penalità in griglia e dovendo scontare quindi dieci secondi di stop-and-go, la situazione era molto difficile, ma abbiamo fatto del nostro meglio. Ho cercato di risparmiare energia all’inizio ma poi l’ingresso della safety car si è dimostrato estremamente importante per la nostra gara e la nostra strategia. Da lì in avanti abbiamo attaccato per raggiungere la testa della corsa. Abbiamo messo a segno alcuni bei sorpassi, la macchina rispondeva bene e abbiamo cominciato a guadagnare posizioni con un ottimo ritmo. La macchina si è comportata bene durante l’intero fine settimana, come abbiamo avuto modo di dimostrare in qualifica e anche in gara. Finire nono e conquistare dei punti in una situazione come questa è una sensazione straordinaria. Penso che possiamo essere tutti molto orgogliosi. È stato il miglior risultato possibile dopo questa penalità strategica, e ciò ci mette in un’ottima posizione per il resto della stagione.”
Jehan Daruvala, pilota, Maserati MSG Racing
“La gara di oggi non è stata facile. È stata la mia prima esperienza di gara in puro stile Formula E, e non è stata come mi aspettavo, ma mi è servito per accumulare altri giri e penso di aver imparato molto. Dopo quattro gare mi sento piuttosto a mio agio con la macchina, specialmente in qualifica. Ora il mio obiettivo è quello di migliorare il passo gara. Se riesco nell’intento, penso che potremmo andare a punti a Tokyo, dove si correrà su un circuito nuovo per tutti.”
Cyril Blais, capo ingegnere, Maserati MSG Racing
“Oggi abbiamo fatto una gara sorprendente, tutto il team è in fermento. Dopo un’ottima qualifica con Max, è difficile prendere una penalità in griglia così pesante e scontare uno stop-and-go di dieci secondi in gara, con tutto ciò che questo comporta. Avevamo pianificato la strategia in anticipo e abbiamo rischiato sperando in una safety car, perché avevamo bisogno di un po’ di fortuna. La safety car al settimo giro ha consentito a Max di riprendere il gruppo, e rimontare dall’ultimo al nono posto è stato straordinario. Abbiamo fatto una grande gara, Max ha fatto degli ottimi sorpassi, guadagnando posizioni quando necessario e gestendo bene le temperature. Siamo molto contenti del risultato. La sostituzione del cambio e dell’inverter sulla sua vettura ha richiesto molto lavoro, e dobbiamo ringraziare il team per l’enorme lavoro. Come sappiamo, la Formula E è una serie insidiosa e Jehan ha ancora molto da imparare, ma sta facendo grandi progressi in ogni appuntamento. Il suo passo sul singolo giro era ottimo, e senza l’errore compiuto nel secondo giro di qualifica avrebbe potuto accedere alla fase dei duelli. In gara penso ci siano ancora alcune aree in cui possiamo migliorare, ma faremo il punto della situazione per ottenere un risultato migliore a Tokyo.”
Giovanni Sgro, responsabile Maserati Corse
“Abbiamo sfruttato al massimo questo fine settimana, malgrado la penalizzazione che ha costretto Max a partire dall’ultima posizione. Siamo stati protagonisti di una spettacolare rimonta fino alla top ten, portando a casa punti importanti. È sempre un peccato quando si deve fare un passo indietro dopo una qualifica perfetta, ma anche questo fa parte del motorsport. Jehan ha fatto costanti progressi durante tutto il fine settimana, e non dimentichiamo che questa era solo la sua quarta gara in Formula E: sta dimostrando di lottare sempre per la posizione migliore. Siamo felici di essere tornati in pista e dopo questa gara ci rimetteremo al lavoro per concentrarci sul prossimo appuntamento in Giappone.”