La GranTurismo è ormai divenuta un classico, non solo di Maserati, ma anche dello stesso esclusivo segmento delle coupè sportive d’alta classe!
Infatti, è sul mercato dal 2007 e, pur declinata in numerose versioni, via-via aggiornata ed evoluta, di base rimane la stessa auto, sempre piacevole, affascinante e desiderabile. Non a caso, la richiesta ancora oggi non accenna a diminuire, al punto tale da suggerire di rimandare ancora per qualche anno, l’uscita di un modello completamente nuovo.
In più, la versione che ci apprestiamo a testare, l’ultima MC Stradale, oltre a rappresentare la sua massima evoluzione sportiva, praticamente da pista, siamo convinti che, sin da ora non potrà che divenire una “istant classic”, un vero oggetto da collezione, per pochi fortunati intenditori.
Già alla prima vista, nel piazzale interno della Maserati, davanti alle vetrate dello showroom, la sua livrea bianco perlato, non fa che risaltare maggiormente i vari particolari “racing” in carbonio a vista, per non parlare dei bellissimi cerchi da 20 pollici, che ben lasciano intravvedere i possenti dischi freno carbo-ceramici e le bellissime pinze rosse della Brembo: fantastica davvero! Assolutamente, resta una linea attualissima ed elegante, ma che al tempo stesso trasuda grinta e sportività da ogni dettaglio.
Mentre l’addetto dell’ufficio stampa mi espone il consueto briefing, mi soffermo sui vari dettagli, specifici della versione: stupendi soprattutto i due scarichi quasi centrali e leggermente rialzati, ora inseriti nella grande griglia appena sopra al grintoso scivolo estrattore posteriore, completata ai lati da ulteriori griglie alettate che, unitamente al pronunciato spoiler aerodinamico in carbonio sul bordo esterno del cofano posteriore, rendono tutta la vista del posteriore davvero aggressiva, direi quasi “minacciosa”!
In fiancata, i già citati cerchi in lega da 20”, con il bellissimo accostamento, razze cromate-canale brunito, esaltano decisamente la silhouette della MC stradale, a sua volta impreziosita dagli sfoghi d’aria aggiuntivi, subito dietro al passaruota anteriore ed appena sotto ai tre classici ed irrinunciabili (per una Maserati) fori di sfogo del vano motore anteriore.
Anteriormente, si nota soprattutto il pronunciato “labbro” inferiore, sempre in carbonio a vista, giusto sotto la classica bocca ovale, a sua volta completata dalle altrettanto vistose ed aggressive griglie laterali, sotto ai gruppi ottici, di forma invariata, ma con diversi elementi all’interno aggiornati, tra cui le luci diurne a led. A completare la vista anteriore, il nuovo cofano, con una presa d’aria centrale e ben due sfoghi laterali (stile Trofeo), notevolmente alleggerito grazie alla sua realizzazione in carbonio (invece che in acciaio).
Internamente le novità sono costituite soprattutto dai materiali, oltre che dai sedili, anch’essi con una leggera struttura in carbonio (a vista nel posteriore) e la bellissima pedaliera in alluminio con impresso il caratteristico logo MC. Sia il cruscotto, sia gli stessi sedili, così come pure i pannelli porta, presentano il piacevole abbinamento di pelle e alcantara, che esalta, oltre all’esclusività stessa dell’allestimento, soprattutto il generale “pacchetto” di tutta la vettura.
Prima di partire, ci ricordano anche che il V8 aspirato di 4,7 litri, in questa versione è arrivato a sviluppare 460 CV, con ben 520 Nm di coppia, mentre il cambio è il classico elettro-attuato 6 marce “MC Race Shift”, con gestione elettronica automatizzata (ma con ampia possibilità di utilizzo manuale, attraverso i comodi paddle dietro il volante), posizionato al retrotreno a completare il classico schema transaxle, per una distribuzione dei pesi ideale (47% ant – 53% post.).
Esco lentamente dall’azienda, con la funzione auto (che si attiva di default all’avviamento), lasciando che la centralina gestisca anche le cambiate in automatico, giusto per tornare ad acclimatarmi gradatamente con quello che, sin dai primi metri, mi sembra già un “leone in gabbia”: docile ed ubbidiente, ma di fatto già insofferente e … pronta a scattare “ferocemente” in ogni momento!
Attraverso così la citta di Modena, dovendo badare solo ai pur sempre non indifferenti ingombri della GranTurismo e soprattutto agli sguardi sempre molto interessati degli altri utenti della strada, che molto spesso rischiano di andare a sbattere conto la GT, a causa della distrazione provocata dalla sua improvvisa visione. Una volta in tangenziale, inserisco, tramite l’apposito pulsante in plancia, la funzione SPORT e subito la GT cambia carattere: mentre il V8 si schiarisce la voce, lo sterzo diviene subito più reattivo, così come pure il cambio (indifferentemente con la cambiata in automatico, oppure gestita manualmente, attraverso i paddle dietro al volante) ed anche le sospensioni a controllo elettronico Skyhook, si irrigidiscono … ora la “tigre” mi sembra davvero pronta a scattare! Ed infatti, al primo vero affondo sul pedale del gas, il V8 prende istantaneamente i giri, emettendo un rombo da favola, mentre diviene istintivo iniziare ad agire velocemente sul paddle di destra: le marce salgono velocemente, così come pure la velocità (tutte le altre auto, sembra abbiano improvvisamente innestato la retromarcia, tanto velocemente si allontanano nello specchietto retrovisore …): FANTASTICO!!!
Abbiamo poi scoperto con i Km percorsi che, effettivamente, la modalità SPORT è la migliore per gestire l’auto nelle più diverse situazioni: autostrada, tangenziale, provinciali in campagna o in collina, persino il traffico cittadino! Semplicemente perché in questa modalità, oltre ad essere più gestibile sulle notevoli irregolarità e buche dell’asfalto della maggioranza delle strade italiane (sic!) la GT, in SPORT è al tempo stesso reattiva al punto giusto, ma non per questo eccessivamente “brutale” e “cattiva”: davvero un bel modo di andare che, di fatto, non richiede nemmeno particolari doti o abilità di guida, almeno sinché la si utilizza a velocità “codice” … DAVVERO DIVERTENTE ED ASSOLUTAMENTE APPAGANTE!!!
Ma, dopo diversi Km di progressivo “acclimatamento”, cediamo alla curiosità di scoprire come si comporta la GT nella modalità RACE: sempre premendo lo specifico pulsante in plancia, la GT scala istantaneamente un paio di marce, mentre un vero e proprio ruggito esce dagli scarichi … le sospensioni si irrigidiscono ulteriormente e la sensazione è ora nettissima: la belva è davvero pronta a scattare per divorare letteralmente l’asfalto! A questo punto è d’obbligo premere con una certa decisione sul pedale dell’acceleratore, con il volante ben saldo tra le mani e la mano destra già pronta a guizzare sul paddle di destra … ROARRR: la GT balza in avanti decisa e rabbiosa, l’ago del contagiri schizza impazzito, mentre la mano destra agisce freneticamente sul paddle del cambio: seconda, terza, quarta … ogni volta una vera e propria “fucilata”, mentre un brivido di piacere sale dalla schiena, compressa contro lo schienale … DAVVERO DIVERTENTE, CON L’ADRENALINA CHE SALE, ANCHE Più VELOCEMENTE DELLA STESSA VELOCITà!!! Il tutto senza avvertire particolari sbandamenti o reazioni al volante! Merito soprattutto, oltre che dei controlli elettronici (presenti in parte anche nella modalità RACE), anche delle sospensioni Shi-hoc (a controllo magnetoreologico) e soprattutto delle ottime Pirelli PZero Corsa da pista che, una volta in temperatura, assicurano il grip ideale!
Che altro aggiungere? Solo che, è stata una settimana da favola, con la MC Stradale sempre a suo agio in qualsiasi situazione (foto), docile e sicura, persino “confortevole” (per quattro) e, al tempo stesso, sempre prontissima a scatenarsi ad ogni occasione: davvero un bel mezzo ed un modo di viaggiare fantastico; ovunque la gente si volta ammirata dalla linea elegante ma, al tempo stesso, anche attirata (e in alcuni casi anche intimorita), dal rombo inebriante ed aggressivo del V8 aspirato: uno degli ultimi della sua specie; assolutamente appagante!
Si! Alla fine, non ci possono più essere dubbi: la MC Stradale è uno degli ultimi esempi di vera sportiva per veri gentlemens, una vera ISTANT CLASSIC: ASSOLUTAMENTE IMPERDIBILE!!!
VERSIONS
SPECIFICATIONS
GranTurismo MC Stradale**
Tipo carburante
Gasoline
Numero
cilindri / disposizione
V8 / 90°
Cilindrata (litri)
4.7
Potenza max. (CV)
460
Coppia max. (Nm)
520
Trasmissione
6 gears
electro-actuated
Trazione
RWD
Velocità max. (km/h)
303
Accelerazione
(0-100 km/h)
4,5 s
Distanza di arresto
(100-0 km/h)
33 m
Consumi – ciclo combinato (l/100 km)
15,5
Consumi – ciclo urbano (l/100 km)
23,8
Consumi – ciclo extraurbano (l/100 km)
10,7
Emissioni CO2
(ciclo combinato, g/km)
360
Emissioni CO2
(ciclo urbano, g/km)
N.D.
Emissioni CO2
(ciclo extraurbano, g/km)
N.D.
*electro-actuated version
**dati validi anche per versione Centennial Edition