La Mangusta è la prima De Tomaso stradale con il V8 Ford.
Dopo la prima esperienza della Vallelunga, la prima vettura stradale De Tomaso, con un più comune 4 cilindri di 1.5 litri, sempre derivato dalla Ford e ugualmente montato in posizione posteriore centrale, Alejandro De Tomaso con la Mangusta del 1967, si lancia nella produzione di supercar vere e proprie, grazie al motore V8 Ford di 4.7 litri, montato sempre in posizione posteriore centrale, su una bellissima carrozzeria, disegnata da un ancor giovanissimo Giorgetto Giugiaro.
In pratica, con la Mangusta, la De Tomaso punta ad entrare in concorrenza diretta con aziende come la Lamborghini, che all’epoca aveva in produzione l’altrettanto strabiliante Miura, anticipando persino aziende come la Ferrari o la Maserati che, alla supercar a motore plurifrazionato centale, arriveranno solo alcuna anni dopo, rispettivamente con la 364 GT4 BB (1971) e la Bora (1971).
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