La più classica ed elegante GT, simbolo per eccellenza della Casa del Tridente
di Fabrizio Ferrari
Finalmente il giorno della prova su strada della nuova GranTurismo Maserati è giunto!
Dopo aver testato su strada personalmente tutte le versioni del modello che l’ha preceduta (dal 2007 al 2018), la curiosità per questa nuova GT del Tridente non era poca.
Ancora ho nelle orecchie e soprattutto nel cuore, il magnifico rombo del V8 aspirato che, per un vero appassionato resta una delle melodie più belle che abbia mai avuto occasione di gustare!
Questa nuova GranTurismo, nella versione più elegante, la “Modena”, ad una prima occhiata si presenta come non così diversa, anche se in realtà la tecnologia e soprattutto le norme sempre più stringenti sulle emissioni, hanno consigliato di ridurre prima di tutto il numero di cilindri, da 8 a 6, e poi anche la cubatura, passando dagli oltre 4 litri (4.2 e 4.7) ad un 3 litri.
Ma non un 3 litri qualsiasi, bensì il V6 “Twin Turbo” della serie “Nettuno”, ovvero il fantastico motore 100% Made in Maserati a Modena, che ho già avuto modo di provare sulla altrettanto eccezionale Maserati MC20!
(Vedi annuario “Menu dei Motori N°25).
La potenza resta considerevole, 490 CV, anche in questa versione “Modena” (nella “Trofeo” i CV salgono a 550), ma in questo caso si è preferito privilegiare la coppia: 600 Nm (a 2500 rpm) e soprattutto, al posto del carter a secco, come nella MC20, si è adottato un più tradizionale carter umido (per un utilizzo più stradale e “turistico”).
Non solo il V6 Twin Turbo “Nettuno”, ma anche una nuova piattaforma dedicata
In realtà, come mi spiega il responsabile tecnico del progetto Stefano Sangermano, a parte le apparenze iniziali, tutta la vettura è completamente nuova, come concezione, a partire dalla piattaforma di base, creata appositamente. Anche perché questa nuova piattaforma è nata anche per realizzare la corrispondente versione “full-electric”, vale a dire la GranTurismo “Folgore”.
lo stesso layout è del tutto nuovo, con il motore V6 Twin Turbo in posizione anteriore ma arretrato (oltre l’assale anteriore), accoppiato direttamente al cambio automatico con convertitore di coppia a otto rapporti (quasi al centro dell’interasse), cui sono collegati i due differenziali, quello anteriore attraverso un rinvio e l’altro, posteriore, per mezzo del classico albero centrale di trasmissione. In questo modo, la vettura è a tutti gli effetti una 4 ruote motrici permanente, con privilegiata la coppia sull’asse posteriore (90% con trazione ottimale) sino ad un perfetto 50% di distribuzione sui due assi, in caso di condizioni di scarsa aderenza delle ruote posteriori.
Il tutto gestito da uno specifico software che, come il fantastico V6 Twin Turbo “Nettuno”, è completamente progettato e realizzato a Modena, dai tecnici Maserati! Software che gestisce e regola tutte le principali funzioni di controllo e funzionamento della vettura, ottimizzandone sempre al massimo il comportamento su strada.
Comprese le sospensioni a controllo elettronico, che si avvalgono di doppi triangoli all’nteriore e di un multi-link al posteriore.
Per quanto riguarda la piattaforma, si tratta di un pianale, più le varie componenti strutturali, come i parafiamma e l’intera gabbia del padiglione (montanti A e B) in acciaio altoresistenziale, mentre tutta la carrozzeria, comprese le porte ed il “cofango” anteriore sono in alluminio, escluso il cofano posteriore in materiale composito.
La linea è come sempre bellissima, molto equilibrata, lineare, filante, potremmo definirla “senza tempo”: un classico che piace e che piacerà a lungo, secondo la più classica filosofia e tradizione Maserati.
Ma ora basta con le descrizioni tecniche, che potete leggere anche nell’apposita scheda pubblicata da Maserati (ed anche nel nostro sito: www.menudeimotori.it), è finalmente arrivato il momento di uscire dall’azienda Maserati di Modena e provare “l’effetto che fa” su strada! (continua)
LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO DELLA PROVA SUL PROSSIMO ANNUARIO “MenuDeIMotori” NUMERO 27
MENU DEI MOTORI NUMBER 27 (2023/2024): INIZIATA LA COMPOSIZIONE DELL’ANNUARIO #27!
MenuDeiMotori: prima della “TerraDeiMotori” e della Motor Valley
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