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Austin, 1 settembre 2024 – Un decimo posto per la Ferrari 296 LMGT3 numero 55 di Vista AF Corse di François Heriau, Simon Mann e Alessio Rovera è il miglior risultato ottenuto alla Lone Star Le Mans, sesto appuntamento della stagione del FIA World Endurance Championship sulla pista del Circuit of the Americas. Il fine settimana texano era partito bene in qualifica con un terzo e un sesto posto, ma si è rivelato sfortunato con una sola vettura che ha tagliato il traguardo per via del ritiro della 54 di Thomas Flohr, Francesco Castellacci e Davide Rigon.

La gara, della durata di sei ore, è scattata nel migliore dei modi per François Heriau sulla numero 55, capace di salire immediatamente in seconda posizione prima di scivolare indietro di qualche posto nel corso del primo stint. Gara in salita fin dall’inizio per la 54, che è rimasta attardata di 18 giri in partenza per via della sostituzione della frizione dopo un problema riscontrato nel giro di installazione. La vettura è riuscita a ripartire dopo circa 40 minuti, salvo poi ritirarsi dopo 54 giri completati per via del troppo ritardo accumulato.

Nel corso dei successivi stint sulla vettura numero 55 si sono alternati ogni ora Simon Mann e François Heriau, che sono rimasti a contatto con la zona podio nel corso di una gara regolare disputata in condizioni di grande caldo, con una temperatura dell’aria sempre superiore ai 30 °C e un asfalto intorno ai 50 °C. Il pilota ufficiale Ferrari Alessio Rovera è salito a bordo della 296 LMGT3 per le ultime due ore e 20 minuti, riuscendo a riportarsi momentaneamente in terza posizione prima di una pesante penalità stop & go di 100 secondi comminata nell’ultima ora di gara per un problema a un sensore del semiasse, che ha fatto precipitare la vettura numero 55 di Vista AF Corse al decimo posto. In questa posizione Rovera ha tagliato il traguardo sotto la bandiera a scacchi sventolata alle 19 locali, con 163 giri completati.

Il prossimo appuntamento con il FIA World Endurance Championship, il settimo e penultimo stagionale, è previsto sulla pista giapponese del Fuji dal 13 al 15 settembre per un’altra gara della durata di sei ore.

La sesta tappa della stagione del FIA World Endurance Championship è stata la Lone Star Le Mans sulla pista texana di Austin, disputata sulla distanza delle sei ore. La vettura numero 55 di Vista AF Corse di François Heriau, Simon Mann e Alessio Rovera ha concluso decima, mentre la numero 54 di Thomas Flohr, Francesco Castellacci e Davide Rigon si è dovuta ritirare. La gara disputata sulla pista americana di 5,513 km si è svolta in condizioni di asciutto e grande caldo.

Davide Rigon, Vista AF Corse #54: “Purtroppo la trasferta Americana è stata molto sfortunata per noi. Prima del via della gara abbiamo avuto un problema per il quale i meccanici sono stati costretti a sostituire la frizione e abbiamo iniziato la nostra prova al COTA maturando diversi giri di svantaggio. A quel punto il team ha scelto di portare in pista la nostra 296 LMGT3 e ci siamo alternati al volante concludendo 54 giri prima di ritirare la vettura. Peccato perché la nostra Ferrari qui a Austin è stata veramente veloce e bella da guidare. Ora guardiamo avanti, al prossimo impegno in Giappone tra due settimane, una pista che mi piace molto e dove faremo di tutto per conquistare un bel risultato”.

François Heriau, Vista AF Corse #55: “La gara è partita bene, sono salito al secondo posto in partenza e sono rimasto in una buona posizione nella prima ora. Faceva molto caldo in auto perciò ho dovuto alternarmi ogni ora con Simon Mann perché sarebbe stato troppo difficile per me fare un doppio stint. Siamo riusciti a rimanere in lotta per il podio fino al problema al sensore che ha causato la penalità”.

Alessio Rovera, Vista AF Corse #55: “È stata una gara molto sfortunata per noi, dopo un buon weekend nel corso delle prove libere e delle qualifiche dove la nostra vettura ha dimostrato di essere competitiva. Andiamo sempre molto vicini al nostro primo podio, mancano ancora due gare alla fine della stagione e ce la metteremo tutta per conquistarlo a partire dal Giappone tra due settimane”.