Un quarto e un settimo posto sono i risultati ottenuti dalle Ferrari alla 8 Ore di Indianapolis dove solo la sfortuna ha impedito di raggiungere il podio di classe. A Monza, nell’ultimo appuntamento del CIGT Sprint arriva il titolo per Lorenzo Casè ed Edoardo Borelli nella GT Cup Am 1a divisione con la Ferrari 488 Challenge Evo di AF Corse. Sul tracciato italiano si sono registrati numerosi piazzamenti e cinque vittorie per le vetture della Casa di Maranello.
GT WC America. Quarto posto nella classe Pro-Am – e decimo assoluto – nella 8 Ore di Indianapolis per la Ferrari 296 GT3 numero163 iMBranded con l’Ambassador driver Toni Vilander, Jay Schreibman e Ozz Negri. La seconda vettura di Maranello, iscritta alla prova, la numero 88 di AF Corse con Custodio Toledo, Cedric Sbirrazzuoli e Riccardo Agostini è stata costretta a rientrare ai box ad un’ora e 18 minuti dalla fine, mentre era terza, perdendo quindi la possibilità di salire sul podio e concludendo al settimo posto.
“È stata una gara difficile – ha dichiarato Negri – non siamo più giovani, quindi non è stato facile correre per tre ore. La vettura è fantastica. Siamo arrivati tra i primi 10 in una prova molto competitiva. Peccato, perché è stata una grande giornata e il podio era alla nostra portata”.
La Ferrari numero 163 è rimasta nelle posizioni di vertice per la maggior parte del tempo nonostante la partenza dal ventiduesimo posto, con Vilander che è arrivato ad occupare anche la seconda posizione nelle prime fasi della gara. A tre ore dalla fine Negri era quarto e con Vilander alla guida sono passati al comando, ma è stato costretto a scontare una penalità per aver superato il tempo limite di guida. Negri è poi rientrato ed è passato dal settimo al terzo posto, prima di riconsegnare la vettura a Vilander per l’ultima ora, ma è stato costretto ad una sosta che è costata due posizioni. Vilander è riuscito a conquistare il quarto posto a 37 minuti dalla fine, ma non è poi riuscito a recuperare altre posizioni.
“Sono molto felice per Jay Schreibman per aver reso possibile questo risultato – ha aggiunto Negri -. È stato fantastico condividere la macchina con Toni, un ragazzo fantastico e un grande compagno di squadra. Abbiamo lottato duramente. Jay non ha molta esperienza e si è trovato in mezzo a tanti piloti competitivi. Non ha commesso alcun errore e ha portato a casa la vettura tutta intera. Abbiamo corso una gara senza problemi. Sono davvero fortunato a poter correre con Ferrari. Chi l’avrebbe mai detto che alla mia età sarei stato ancora coinvolto in una gara con grandi campioni. È una cosa fantastica e ne sono grato”.
Dopo aver lottato a lungo anche per le posizioni da podio, la vettura numero 88, con Custodio Toledo, Cedric Sbirrazzuoli e Riccardo Agostini, complice una penalità per eccesso di velocità in pit lane e un problema meccanico nel finale, ha chiuso al settimo posto nella Pro Am.
La corsa di Indianapolis ha segnato la fine del campionato GT World Challenge America 2024. Vilander e AF Corse faranno parte di uno schieramento di sette Ferrari che sabato parteciperà alla Petit Le Mans, ultima prova dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship e dell’Endurance Cup.
CIGT. L’ultimo round del Campionato Italiano Gran Turismo serie Sprint disputato sul tracciato di Monza ha consegnato a Lorenzo Casè ed Edoardo Borelli il titolo nella GT Cup Am 1a divisione con la Ferrari 488 Challenge Evo numero 250 di AF Corse. I due piloti italiani hanno ottenuto i punti necessari grazie al quinto posto in Gara 2 e al successo nella prima prova, durata solo 7 giri, fermata anzitempo dalla direzione per oscurità, in seguito al ritardo accumulato nel programma durante il pomeriggio. La corsa delle vetture in configurazione monomarca disputata al sabato ha visto il podio assoluto occupato interamente da tre Ferrari 488 Challenge Evo: vittoria alla numero 103 di Easy Race con Di Fabio-Pierantoni (primi anche tra i Pro Am), seconda la 178 di Best Lap con Bucci-Croccolino davanti alla 111 dello stesso team con Patrinicola-Pegoraro. Il risultato nella prima prova e la vittoria in Gara 2 (dominata dalla pole alla bandiera a scacchi), che vale anche il successo per la classe, non sono però stati sufficienti a Patrinicola-Pegoraro per conquistare il titolo nella GT Cup Pro Am, e i due piloti si sono dovuti accontentare del terzo posto nella graduatoria finale. Prova che è stata molto movimentata con l’ingresso di due Safety Car e fermata anzitempo al ventunesimo giro con l’esposizione della bandiera rossa per un incidente che ha coinvolto diverse vetture. Al secondo posto si è classificata la Ferrari numero 177 del Double TT Racing con il pilota belga Gilles Renmans.
Nella seconda corsa della GT Cup Pro Am 2a Divisione si registra il terzo posto della Ferrari 488 Challenge Evo di Di Fabio-Pierantoni del team Easy Race e il secondo nella GT3 Am per Samuele Buttarelli e Stefano Marazzi con la Ferrari 296 GT3 di Rossocorsa Racing, risultato che ha permesso loro di chiudere la stagione in quinta piazza.
Per conoscere i vincitori dei titoli riservati ai team occorre attendere la pubblicazione ufficiale delle classifiche finali.
Il Campionato Italiano Gran Turismo, concluse le attività della Sprint, torna dal 25 al 27 ottobre per l’ultimo appuntamento della Endurance, sempre a Monza.