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21 ottobre 2024 – Gli ultimi round della Le Mans Cup e del GT Cup Open regalano soddisfazioni alla Ferrari. A Portimão, Matthew Kurzejewski e Alessandro Balzan sulla Ferrari 296 GT3 numero 51 di AF Corse conquistano il titolo nella Le Mans Cup, mentre a Monza Iván Velasco e Luca Ludwig si laureano campioni Pro Am della GT Cup Open con la Ferrari 488 Challenge Evo numero 80 di MERTEL Motorsport.

Le Mans Cup. Matthew Kurzejewski e Alessandro Balzan sulla Ferrari 296 GT3 numero 51 di AF Corse festeggiano a Portimão con il quarto successo stagionale il titolo piloti e team già assegnato nel round del Mugello. Partita dalla pole, la coppia statunitense ha perso momentaneamente la testa della corsa per poi riprenderla a 10 minuti dalla fine grazie al sorpasso decisivo di Balzan. Secondo posto per la numero 88 di AF Corse di Custodio Toledo e Riccardo Agostini e terzo per Frédéric Jousset e David Fumanelli sulla numero 12 di Kessel Racing, partita da fondo gruppo davanti alla gemella del team svizzero, la numero 74, affidata a Andrew Gilbert e Fran Rueda Mateos che ha così completato il dominio Ferrari nella serie. Più difficile la prova della numero 23 di Biogas Motorsport con al volante gli spagnoli Josep Mayola Comadira e Marc Carol Ybarra che ha chiuso nona.

GT Cup Open. Grazie alla vittoria in Gara 2 e al settimo posto nella prima prova sul tracciato di Monza, nell’ultimo atto della stagione, Iván Velasco e Luca Ludwig si sono laureati campioni 2024 della GT Cup Europe con la Ferrari 488 Challenge Evo numero 80 di MERTEL Motorsport. Per lo spagnolo si tratta del secondo titolo consecutivo Pro Am, mentre il pilota tedesco si è diviso tra gli impegni della pista brianzola e le Finali Mondiali Ferrari che si sono svolte all’Autodromo di Imola.

ELMS. Finisce giù dal podio la stagione delle Ferrari nel campionato, in una 4 Ore di Portimão decisa all’ultimo giro. Quarta piazza per la 296 LMGT3 numero 50 di Formula Racing, affidata a Conrad e Johnny Laursen. Dietro di loro l’ufficiale Daniel Serra, Takeshi Kimura ed Esteban Masson sulla vettura numero 57 di Kessel Racing, frenata da alcuni problemi all’inizio: con questo risultato i tre piloti concludono da vicecampioni della serie. A seguire la numero 86 di GR Racing con Davide Rigon, Michael Wainwright e Riccardo Pera davanti alla numero 55 di Spirit of Race con Duncan Cameron, David Perel e Matt Griffin. Nei 10 anche la numero 66 di JMW Motorsport con Scott Noble, Jason Hart e Ben Tuck, mentre non ha preso il via la numero 51 di AF Corse di Charles-Henri Samani, Emmanuel Collard e Nicolas Varrone.

International GT Open. La GT Open 500 di Monza ha rappresentato l’ultimo atto del campionato International GT Open con format che prevedeva una sola gara endurance. La prova si è conclusa con il quarto posto assoluto per la Ferrari 296 GT3 numero 51 di Spirit of Race con Nicola Marinangeli e Vincent Abril, che chiudono così la stagione al terzo posto nella classifica generale. Tra i Pro Am vittoria per Marcelo Hahn e Allam Khodair sulla Ferrari 296 GT3 numero 16 di AF Corse, con quarto posto nella graduatoria finale di classe. Tra gli Am seconda posizione della numero 5 di Olimp Racing con Stanislaw Jedlinski e Krystian Korzeniowski. Il campionato Pro Am è stato vinto, già dal round precedente di Barcellona, da Marco Pulcini con la Ferrari 296 GT3 numero 27 del team Spirit of Race.

 

DTM. L’ultimo appuntamento stagionale con il campionato DTM sul tracciato di Hockenheim è stato caratterizzato da poca fortuna per le Ferrari 296 GT3 di Emil Frey Racing impegnate in pista. In Gara 1 Jack Aitken sulla vettura numero 14 è scattato dalla quinta posizione ma è stato costretto al ritiro per problemi tecnici, mentre Thierry Vermeulen ha chiuso 13esimo dopo essere partito dalla 17esima posizione. Nella seconda e ultima gara del weekend le due Ferrari hanno occupato la quinta fila in qualifica, ma non sono riuscite a progredire in gara terminando all’undicesimo posto con Vermeulen e al 16esimo con Aitken. Il pilota britannico ha terminato la stagione all’ottavo posto nella classifica generale con 128 punti, mentre l’olandese ha chiuso quindicesimo con 71.

ADAC GT Masters. In concomitanza con il DTM si è chiusa anche la stagione dell’ADAC GT Masters a Hockenheim, dove era impegnata una singola Ferrari 296 GT3 portata in pista sempre da Emil Frey Racing. Scattata dalla nona posizione in Gara 1, la vettura numero 14 condotta da Jean-Luc D’Auria e Alain Valente ha tagliato il traguardo in ottava posizione. Da segnalare l’ottima pole position ottenuta da Valente in Gara 2, dove la 296 GT3 del duo svizzero ha colto il suo secondo podio stagionale con la terza posizione. In classifica D’Auria e Valente chiudono quinti con 128 punti.

Super GT. Il settimo round stagionale del Super GT giapponese, di scena sul tracciato di Autopolis, è partito con i migliori auspici per Ferrari grazie alla pole conquistata da Roberto Merhi sulla 296 GT3 del Team LeMans. La gara però ha riservato meno soddisfazioni al pilota spagnolo e al suo compagno di squadra Yoshiaki Katayama: hanno chiuso la gara in ottava posizione. Più difficile il weekend per l’altra Rossa, schierata da Ponos Racing per la pilota ufficiale Lilou Wadoux e per Kei Cozzolino: scattata dalla 17esima posizione, ha chiuso la gara 24esima.

GT WC Australia. Il Sydney Motorsport Park ha ospitato il penultimo appuntamento della stagione del GT World Challenge Australia, disputato con la formula della gara endurance di tre ore. Le due Ferrari 296 GT3 di Arise Racing GT, grandi protagoniste della stagione, sono scattate dalla quarta e sesta posizione nella prova partita alle 18.45 ora locale e finita alle 21.45 con il buio. Al termine delle tre ore, che hanno visto più volte l’intervento della Safety Car, la vettura numero 1 di Liam Talbot e Chaz Mostert ha tagliato il traguardo in seconda posizione, mentre la gemella numero 8 di Elliott Schutte e Jaxon Evans ha chiuso al quarto posto. Talbot e Mostert conservano la prima posizione in campionato in vista del round conclusivo della stagione dal 18 al 20 novembre a Bathurst.