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Il fine settimana registra la conclusione dei campionati GT World Challenge Australia Sprint Cup e Ultimate Cup Series che portano quattro titoli a Ferrari. A Bathurst, Arise Racing GT vince la Sprint Cup in classe Pro Am, mentre i piloti Liam Talbot e Chaz Mostert s’impongono sia nella classifica Endurance sia nella Sprint per i Piloti Pro-Am; sul circuito di Le Castellet Francesco Atzori di SR&R conclude nel migliore dei modi una stagione trionfale nella Sprint Cup.

GT World Challenge Australia. Con un secondo e un terzo posto nelle due prove finali sulla pista di Mount Panorama, a Bathurst, Arise Racing GT conquista il titolo Sprint Pro-Am riservato ai Team nella sua stagione di debutto nella serie con la Ferrari 296 GT3 numero 1 di Liam Talbot e Chaz Mostert. All’ultimo atto stagionale entrambi si laureano campioni della Pro Am Sprint Cup, mentre Talbot termina al vertice della classifica Pro Am della Endurance Cup. 

Dopo una sfida serrata nella prima prova di 1 ora, conclusa in piazza d’onore, la vettura di Maranello si è resa protagonista di una impressionante rimonta in Gara 2 che gli ha permesso di salire sul gradino più basso del podio, sufficiente per la conquista del titolo.
La seconda vettura di Arise Racing GT, la numero 8 affidata a Elliott Schutte e Jaxon Evans, dopo il sesto posto della prima prova, è transitata per prima sotto la bandiera a scacchi di Gara 2, ma è stata retrocessa al quarto posto per una penalità di 5 secondi inflitta per un’uscita non in sicurezza dalla corsia box. 

Al debutto la Ferrari 458 GT3 numero 56 di Stephen Coe Racing con al volante Stephen Coe che passa per prima al traguardo della classe Trophy in Gara 1 mentre è costretta al ritiro causa un testa coda in Gara 2.

Ultimate Cup Series. Si chiude con un secondo posto assoluto, e anche di classe UCS1, la stagione dei francesi Jean-Bernard Bouvet e Jean-Paul Pagny sulla Ferrari 488 GT3 Evo 2020 numero 1 di Visiom, che al Paul Ricard hanno festeggiato il titolo Piloti GT Endurance Cup già conquistato matematicamente nel precedente round insieme al connazionale Romain Iannetta per l’occasione in vettura con i due campioni.

Terminata l’annata – con una vittoria assoluta e diversi piazzamenti – Francesco Atzori conquista il titolo Piloti della GT Sprint Cup al volante della Ferrari 488 GT3 numero 3 di Scuderia SR&R, ottenendo anche due primi posti nella classe UCS1 e nella speciale classifica Cavallino Tridente dedicata a vetture di Maranello. 

Il successo assoluto per l’alfiere del team di Manfredi Ravetto e Paolo Ruberti è arrivato in Gara 2, mentre la piazza d’onore in Gara 4 gli consegna la vittoria nella UCS1 e nella Cavallino Tridente. 

In questa speciale classifica ad avere la meglio in Gara 1 è sempre un portacolori di SR&R, Lourenço Monteiro, sulla 488 Challenge Evo numero 353, settimo assoluto. Sulla medesima vettura, in Gara 2, Lyle Schofield ha chiuso sesto e migliore della classe UCS3, mentre ottavo è risultato Frederic Lacore, terzo della Cavallino Tridente, difendendo i colori di Racing Spirit of Leman. Il francese è salito sul gradino più alto del podio di classe in Gara 3 davanti a Monteiro e Michellier, risultando anche il migliore della UCS3 e settimo assoluto. Nell’ultima prova, disputata domenica mattina, infine, alle spalle di Atzori hanno concluso la Cavallino Tridente nell’ordine Lacore e Michellier, rispettivamente quinto e decimo assoluti. 

Per Lyle Schofield arriva il titolo nelle classi UCS3 e Cavallino Tridente, quest’ultimo condiviso con Lourenço Monteiro. Per la scuderia SR&R è arrivato invece il successo nella classifica riservata ai Team sempre nella classifica Cavallino Tridente.